copertina sulla rotta dei ribelli

Dopo 3 mesi dalla sua uscita il libro è alla 2^ edizione. Un buon risultato per un esordiente e per una piccola casa editrice. Molti i commenti positivi, che incoraggiano a proseguire …

SULLA ROTTA DEI RIBELLI

“Agosto 2011. Nella già calda mattina di Avana, mi ritrovo a girare per gli assolati vialetti di un vasto cimitero. E’ la Necròpolis Cristòbal Colòn, il cimitero storico di Avana, che copre un lieve colle nell’area di Vedado. Cosa siamo venuti a vedere? Un cimitero monumentale con sculture e lapidi di pregio, come ci hanno indicato le guide. Ma anche un posto dove cercare di capire, lontani dai congas e dalle très, dal vociare dei piccoli e poveri mercati rionali, dalla rumorosa allegria dei locali di Habana Vieja dove si consumano ogni giorno tonnellate di yerba buena per i mojito, il vero spirito di questa affascinante nazione.”

“Assumersi la responsabilità del comando e al tempo stesso meditarne le finalità.” “Non essere guidati da ambizione o vanità personale, ma da spirito di sacrificio e compassione.” “Praticare la contemplazione attraverso l’azione.” E’ così chiaro, dunque, il compito della politica, il compito del governo, il ruolo del comando, che è deprimente vedere come tanto spesso gli uomini ne perdano la consapevolezza, inseguendo una serie di istinti e di distrazioni mentali che li rendono molto più simili alle scimmie che a quegli esseri che si credono fatti ad immagine e somiglianza di Dio.